Pneumatici
L'automobile è a contatto col suolo per mezzo dei pneumatici e qualsiasi
movimento o perdita di aderenza passa attraverso di essi.
L'aderenza di un pneumatico rispetto alla superficie dipende dal peso che
grava sul pneumatico e dall'attrito che questo sviluppa con la superficie
stessa. La formula "più peso = più aderenza" non deve
far pensare che più un'auto sia pesante e più tenga la strada,
anzi, poichè la forza centrifuga si applica con maggiore intensità
dove c'è più peso, un'auto pesante tiene meno la strada in curva,
perchè sopporta meno le accelerazioni laterali; inoltre, il peso, è
nemico di ogni accelerazione (che necessita quindi di più cavalli),
di ogni decelerazione (per cui gli spazi di frenata si allungano) e di ogni
cambiamento di direzione (perchè inserire l'auto in curva diventa più
difficile).
Per quanto riguarda invece il coefficiente d'attrito tra pneumatico e superficie
d'appoggio, esso non è costante ma varia con la temperatura, la pressione,
il tipo di strada (maggior tenuta = asfalto, terra, neve, ghiaccio = minor
tenuta) ed il tipo di mescola (una gomma morbida avrà un coefficiente
d'attrito più elevato di una gomma dura, ma si consumerà anche
più velocemente).
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Il massimo valore di tenuta (grip) si ha sulla circonferenza del cerchio
e l'area del cerchio stesso rappresenta il valore totale dell'attrito
tra il pneumatico e la strada (normalmente, nei casi reali, non si ha
un cerchio bensì un ellisse perchè la tenuta laterale è
minore di quella longitudinale - come mostrato nello schema).
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Il modo per poter utilizzare al meglio i pneumatici è, quindi, quello
di rimanere sempre all'interno del cerchio di tenuta suddividendo le varie richieste
di aderenza: da questo ne deriva che le manovre estreme come frenate al limite,
accelerazioni repentine o curve percorse con la massima accelerazione laterale
possibile, devono sempre essere effettuate senza abbinarle con altre manovre,
in parole povere: o si sterza o si frena!
Quindi, per ottenere i tempi migliori in pista, bisogna sfruttare i pneumatici
fino al loro limite massimo.
Per frenare nel minor spazio possibile bisognerà far lavorare i pneumatici
sul punto inferiore del cerchio del grafico; se la frenata fosse troppo violenta,
oltrepassando quindi la circonferenza, le ruote inizierebbero a slittare aumentando
così la distanza di arresto. Anche per l'accelerazione vale lo stesso
discorso: se si oltrepassa la circonferenza nel suo punto più alto, le
ruote slitteranno e l'accelerazione sarà minore. Ovviamente è
anche possibile oltrepassare i limiti di tenuta durante una curva andando così
in testa-coda.