CARTA UNIVERSALE DEI DIRITTI DEL FISICO

1. Qualunque problema puo' essere approssimato a casi ideali
2. Ogni volta che lo si ritiene necessario e' consentito il calcolo per ordini di grandezza
3. L'uso del rigoroso metodo "obliquo" o "trasversale" o "per similitudini" e' consentito dell'affrontare problemi piu' complessi della somma di due interi positivi
4. E' consentito ignorare nei modelli qualsiasi funzione divergente adducendo il motivo che non possiede significato fisico o che e' "brutta"
5. Se un non-fisico chiede lumi sul punto 4 e' consentito mugugnare a voce bassa qualcosa a proposito dell'ingenuita' dei matematici
6. E' consentito invocare il principio di indeterminazione quando ci si confronta con matematici, ingegneri, medici, chimici ed altri scienziati di livello inferiore
7. E' consentito porre il segno di eguaglianza tra due termini dimensionalmente inconsistenti invocando il fatto che "comunque l'ordine di grandezza e' "corretto"
8. Si possono usare notazioni "imbastardite" ogni qual volta la matematica convenzionale non porta al risultato voluto
9. E' consentito inventare forze fittizie
10. Ogni ragionamento lacunoso puo' essere giustificato dal fatto che il risultato a cui porta e' corretto
11. Argomenti plausibili possono essere usati quali prove. In seguito tali argomenti saranno chiamati "prove"
12. E' consentito prestare fede a qualsiasi principio che appaia corretto, anche se non puo' essere dimostrato



Ed infine, gli assiomi del Carughi:
Per tre punti comunque non allineati, passa una sola retta purche' abbastanza spessa.
Se su tre risultati sperimentali, uno solo concorda con cio' che si vuole dimostrare, gli altri due sono frutto di errori del laboratorio nel valutare i risultati.
Il primo teorema del Tarchi:
Se per un punto passano infinite rette, per un punto piu' grande ne passano di piu'



LEGGE  FONDAMENTALE DELL'IMPIEGATO NELL'AFFRONTARE PROBLEMATICHE LAVORATIVE

Qualunque sia la gravita' o l'urgenza di un problema, il modo migliore per risolverlo e' aspettare. Sara' presto sostituito da un nuovo e piu' urgente problema.



I problemi non esistono:

Se un problema ha una soluzione, e' troppo banale per essere affrontato da gente della nostra levatura intellettuale.
Se invece non ha una soluzione, e' inutile che gente in gamba come noi perda il suo tempo ad affrontarlo!